NON DIRE, NON VOGLIO SENTIRE

NON DIRE, NON VOGLIO SENTIRE

NON DIRE, NON VOGLIO SENTIRE
Quando ti chiedi perché succede tutto questo, ricorda cosa scrive Mamani: ‘l’ uomo è diventato un gigante
tecnologico ma è rimasto un nano spirituale!’
La storia ci illustra come ci siamo allontanati dal Giardino dell’ Eden per puro egoismo ed un illusorio
desiderio di prevalere gli uni sugli altri, abbiamo distrutto ogni traccia di spiritualità sterminando intere
popolazioni in nome di falsi ideali. Le minacce di cui il nostro pianeta è stato protagonista hanno impresso
nelle coscienze un sistema di difesa totale per cui facciamo fatica a ricordare, e raggiungere le anime sopite
dopo millenni di silenzio si sta rivelando un’ impresa veramente ardua. Viaggio fra la gente comune per la
quale avverto un potenziale decisamente elevato e già dopo uno sguardo fanno il primo passo indietro per
allontanarsi dalla possibilità di sentire qualcosa di diverso da ciò cui si sono comodamente abituati. Se inizio
a parlare della possibilità di percepire le cose in modo nuovo, sulla loro fronte, come su un display
pubblicitario luminoso, viene scritto:
‘ NON DIRE, NON VOGLIO SENTIRE!’
Quanto tempo necessita ancora per far capire che se l’ Universo ci ha messo a disposizione tante risorse è
veramente sciocco sprecarle e che possiamo utilizzarle per cambiare il nostro cammino e modificare il
nostro modo di vivere per migliorare il mondo ed il futuro dei nostri figli!
Sentire e riuscire ad ascoltare i messaggi che l’ Universo ci trasmette ogni giorno sarebbe semplice e
sufficiente per cambiare qualcosa. Terremoti, inondazioni, maremoti,.. sono l’ unico modo che ha l’
universo per dirci che è stanco di cullare figli irriverenti ed avvisarci che è arrivato il momento di cambIare:
C’ è sicuramente nella vita di ognuno di noi qualcosa che può ancora essere migliorato!
Poniamoci quindi sulla modalità ‘ DEVI DIRE PER FARMI CAPIRE’ e restiamo aperti per comprendere nel
modo giusto i messaggi che ci vengono trasmessi rendendo partecipi gli altri affinchè possano acquisire la
fiducia necessaria per contribuire al risveglio di quel senso di responsabilità che ci permette di migliorare.
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