SOLSTIZIO D'INVERNO
Uscendo dagli schemi proviamo a dare una luce nuova al solstizio d’ inverno che di luce, di fatto, ne ha ben
poca.
L’ Universo da qualche giorno fa risuonare il ricordo della Pasqua, il sacrificio della Croce era visibile ed in
modo piuttosto evidente. Ma perché?.. ma è ovvio!
Nel giorno in cui la luce ha una durata nettamente inferiore all’ oscurità, il momentaneo prevalere dell’
ombra sulla luce ricorda a tutti gli effetti il sacrificio di Cristo, pura luce, seppur momentaneo, all’ ingiustizia
terrena in tutta la sua oscurità. E così la vera Pasqua è adesso!
Il dolore scende nel cuore di Maria Maddalena e Maria madre di Gesù come il gelo in inverno entra nelle
nostre case, le lacrime versate come la pioggia lavano il dolore di tutte le madri e le donne che hanno visto
morire figli e compagni… ma poi ritorneranno, risorgeranno per non morire più in un continuo divenire per
cui la morte cesserà di esistere perché sarà svelato il segreto dell’ immortalità dell’ anima e la Luce, di
nuovo, vincerà sull’ ombra.
Ecco perché il solstizio è così vicino al Natale ,.. ma forse la Pasqua è dalla parte sbagliata del calendario!